II Mediterranean Experiences Festival
IX International Journalism & Arts Award “Gino Votano”
(Reggio Calabria, 20-22 maggio 2011)
L’associazione culturale Teatro del Mediterraneo organizza per
il settimo anno consecutivo il premio giornalistico “Gino
Votano”, legato al MEDEF (Mediterranean Experiences Festival).
La manifestazione si propone di far conoscere la storia, la
cultura, questioni sociali e ambientali, dei paesi che si
trovano nell’area mediterranea, e si terrà dal 20 al 22 maggio
2011, nella splendida cornice della città di Reggio Calabria.
Il Mediterranean Experiences Festival quest'anno presenta da
venerdì 20 a domenica 22 maggio 2011, quasi 60 opere, tra
happening, film, documentari, concerti, piece e convegni con
autori di 18 paesi, In concorso solo per la sezione cinema, 22
film, Il premio per il miglior documentario cinematografico del
Mediterranean Experiences Festival, che l’associazione Teatro
del Mediterraneo ha organizzato all’interno del premio “Gino
Votano”, comprende anche due importanti sessioni, una sul
Mezzogiorno, con il progetto "Fiori e Rispetti dei cuntruvadori
calabresi", con documentari sul Sud, compreso un cameo dedicato
a Nicola Zitara, meridionalista atipico, ispiratore di "Quaderni
meridionali". Dall'altra parte, una sessione su "Il contributo
dell'industria italiana all'Unità d'Italia", con immagini
inedite delle aziende del triangolo industriale negli anni
Trenta e Cinquanta, compresi i loro caroselli e i loro film
aziendali, un modo per capire come l'Italia ha creato le
premesse del boom, attraverso il lavoro di operai e
imprenditori. Una sessione con concerto dedicata al Fado e una
documentaristica sull'Africa nera dal Madagascar alla Nigeria,
con una sitcom e un documentario appassionante sulle donne di
Capo Verde. La Fondazione Feltrinelli porta un documentario
sull'ecologia e il Mediterraneo. Ma ha dato il suo apporto anche
"Verso Est", il prestigioso newsmagazine della Tgr Friuli che da
decenni ha aperto al dialogo con il nostro Est. Da un'altra
periferia Librino, assisteremo a una piece di strada e insieme
anche l'alone surreale del vero teatro da strada. Attesi infine
i concerti in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia.
Il Premio giornalistico Gino Votano, in questi anni ha ottenuto
il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, poiché è
legato a un corso di giornalismo on line rivolto agli alunni
delle scuole secondarie superiori calabresi. Altri patrocini
sono inoltre, quelli della Provincia di Reggio Calabria, del
Comune di Reggio Calabria, dell’Ordine dei giornalisti Calabria,
e della Federazione nazionale stampa italiana Calabria. Negli
anni, sono stati premiati alcuni fra i più famosi giornalisti
televisivi italiani, tecnici, registi e direttori della
fotografia.
Per gli ospiti stranieri è prevista l’ospitalità gratuita con
alloggio presso una struttura alberghiera cittadina e pasti
presso ristoranti convenzionati col festival. Il Mediterranean
Experiences Festival vuole essere un Percorso Percettivo che si
snoda non solo nello Spazio, ma anche nel Tempo di Fruizione. Le
esperienze sono così singole e collettive insieme. Un Percorso
che scopre colori, suoni, persone, culture, sapori, idee e
popoli. La Fruizione presenta momenti di alternanza dei ruoli
che permette agli stessi Protagonisti del Festival (attori,
giornalisti, registi, scrittori, musicisti, artisti e
convegnisti) di effettuare un proprio percorso nelle vesti di
pubblico e al tempo stesso il Pubblico diventa Attore con la
propria umoralità, curiosità, percezione e interazione con gli
Eventi che si succedono come fasi domestiche. Una carta giocata
nel centro del Mediterraneo che passa per cucine da campo,
ceramiche, arredi in legno, fuochi all'aperto, il colore
dell'olio e il sapore del vino. La Percezione diventa tattile e
corporea nel percorso del Tempo, che fluisce durante tutto il
Percorso, dalle quinte, alla platea, dal backstage,
all'applauso, dal sorriso, all'abbraccio. Una Forma-Tempo in cui
tutti i corpi che agiscono o interagiscono compongono il Corpo
dell'Evento : l'Idea della Festa come partecipazione alla
conoscenza di nuove Esperienze, di nuove famiglie e solide
tradizioni. Anche per questo il premio si intitola a uno storico
del territorio, Gino Votano.