IV Mediterranean Experiences Festival
XI International Journalism & Arts Award “Gino Votano”
(Reggio Calabria, 9-14 dicembre 2013)
Comunicati stampa / Press release
Press release n . 5
Gli EtnoSound nascono nel 2010,
animati da una forte passione per la musica popolare. Le
prime esibizioni del gruppo fanno capire ai componenti che
la strada intrapresa è quella giusta: suoni coinvolgenti e
tanta, tanta partecipazione da parte del pubblico.
Non c’è un concerto, un’apparizione, infatti, in cui gli
spettatori non vengano coinvolti dai ritmi e
dalle musiche del gruppo,
trascinando tutti in un vortice di musica e di allegria
sempre più contagioso. L’attuale formazione (cinque
elementi) ha proiettato il gruppo verso una svolta artistica
decisiva. Le esibizioni degli EtnoSound, dopo anni di lavoro
e studio, sono diventate un incrocio di ritmi e di suoni del
Sud Italia e non solo. Il concerto degli EtnoSound è il
frutto di un’attenta e minuziosa ricerca dei suoni della
tradizione popolare della Calabria, in particolare dello
Jonio Reggino, per quello che riguarda l’uso della Lira, e
della Sila Catanzarese, della Vallata del Sant’Agata e
dell’intera Area Grecanica per ciò che concerne l’uso della
Zampogna e del Tamburello.
I testi vengono attinti dalla tradizione orale dei nostri
avi: canti di mietitura, cantate “all’aria”, canzoni di
sdegno e d’amore. Ma anche testi autobiografici composti
dallo stesso gruppo.
La band ha pubblicato il suo primo lavoro discografico, intitolato “Amuri Appena Natu”, nel 2012. Dodici tracce, tutte in “veste Etnosound”, che spaziano dalla tradizione musicale più radicale alle “incursioni” melodiche della canzone d’autore. Il disco è stato presentato anche nelle trasmissioni “Radici”, su Telemia e “Tirullalleru”, su 8Video Calabria, oltre che in varie emittenti radiofoniche della provincia di Reggio Calabria.
Gli EtnoSound si sono esibiti nelle principali piazze calabresi così come al Teatro Francesco Cileadi Reggio Calabria; ma anche a Modica (RG), nell’ambito del festival “Chocobarocco”, a Roma, per il festival “Profumi e Sapori dellaCalabria”, ad Aosta per la “Festa dei Calabresi”.
Inoltre il gruppo è stato
insignito del premio “La Calabria che lavora”, come “Miglior
Gruppo Etnico della Tradizione Popolare Calabrese Nel
Mondo”. Un altro, prestigioso premio vinto è stato il “Gran
Premio CheccoManente”, a Crucoli di Torretta (KR), andato in
onda sull’emittente calabrese 8Video Calabria.
Gli EtnoSound sono stati scelta da un Comitato di
Valutazione del Premio Manente composto da nomi di caratura
nazionale:
da LinoPatruno, jazzista di fama internazionale, al
cantautore Eugenio Bennato; dal musicista, attore e cantante
NandoCitarella al cantante Peppe Voltarelli(ex leader del
Parto delle Nuvole Pesanti); da Roberto De Gaetano, noto
critico e scrittore nonché Presidente del Corso di Laurea
Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo dell’Unical, al
giornalista musicale Stefano Cuzzocreaed al giovane suo
collega Simone Arminio, già collaboratore del Resto del
Carlino e de Il Manifesto.
In ultimo, la partecipazione al
più importante festival di musica popolare calabrese; il
Kaulonia Tarantella Festival.
Press release n . 4
Domani alle 10, nel salone convegni di Confindustria, cerimonia di presentazione, della quarta edizione del Mediterranean Experiences Festival - XI International Journalism & Arts Award “Gino Votano” (www.medef.it). Cinque giorni con 100 ospiti internazionali, cinque prime mondiali, la partecipazione della Rai, il ricordo di Giancarlo Licata, inventore di RaiMed e caporedattore di Tgr Mediterraneo, due teatri (Cilea e Siracusa), due scuole (liceo classico “Campanella” e liceo artistico “Mattia Preti”), meeting, workshop di giornalismo, proiezioni cinematografiche all’insegna della mediterranean way of life. Saranno ricordati storici e saggisti meridionali come Zitara e Crupi, imprenditori come i Florio, documentaristi come De Seta. Un festival in movimento, con eventi in contemporanea. Domani la presentazione nei locali di Confindustria. Presentazione del vicesegretario nazionale della Fnsi, Carlo Parisi, con i saluti di Giuseppe Fiorini Morosini, Vescovo di Reggio Calabria-Bova, Andrea Cuzzocrea (presidente Confindustria), Pasquale Veneziano (presidente Ordine dei medici) e Francesco Votano (membro della giunta esecutiva dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani).
PROGRAMMA DI DOMANI
9 dicembre – lunedì
ore 10
Confindustria, Salone Convegni, via del Torrione 96
HIC SUNT LEONES
Conferenza stampa
Presentazione
IV Mediterranean Experiences Festival
XI International Journalism & Arts Award “Gino Votano”
Saluti di Giuseppe Fiorini Morosini, Vescovo di Reggio Calabria-Bova.
con : Carlo Parisi (vicesegretario nazionale Fnsi), Andrea Cuzzocrea (presidente Confindustria), Pasquale Veneziano (presidente Ordine dei medici)
ore 11
Confindustria, Salone Convegni, via del Torrione 96
HIC SUNT LEONES
Visioni - fotografia
Inaugurazione mostra fotografica “Viaggio a Sud del Sole : Polsi” di Fabrizio Ruffo
con Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Reggio Calabria Bova e Fabrizio Ruffo
ore 11.30
Confindustria, Salone Convegni, via del Torrione 96
HIC SUNT LEONES
Letture - reading
“Tragudia Erotika’” (poesie d’amore del Duecento da canti orali raccolti nella Calabria Grecanica e Reggina) a cura di Vincenzo Carrozza
con Pierpaolo Zavettieri, consigliere provinciale. Reading di Alberto Gatto
ore 12/13
Corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, piazza Castello, piazza De Nava, piazza Camagna, piazza Garibaldi
STREET ARTS
perfomance
Pagliacci Clandestini
Reggio Calabria, 8 dicembre 2013
Comunicato n. 3
Mediterranean Experiences Festival
XI International Journalism & Arts Award “Gino Votano”
Reggio Calabria, 9 – 14 dicembre 2013
Almeno tre prime mondiali e quattro nazionali, oltre 50 prime regionali, 32 film in rappresentanza di 15 paesi, cinque giorni di festival, con oltre 100 ospiti dalla Russia alla Slovenia, dalla Spagna all’Egitto. Questo il programma del Mediterranean Experiences Festival (Reggio Calabria, 9/14 dicembre 2013), presentato al Circolo Filologico a Milano. Il festival assegna gli undicesimi International Journalism & Arts Award “Gino Votano”, sabato 14 dicembre al teatro “Francesco Cilea”. Un festival in movimento, cinque giorni, due teatri, due istituti scolastici, la sede di Confindustria Reggio Calabria, camminando attraverso brani di poesia, note di zejel e visioni incantate. Organizzato dall’associazione culturale “Teatro del Mediterraneo”, con il patrocinio di Fnsi, in collaborazione con Confindustria Reggio Calabria, Ordine dei Medici Reggio Calabria, Milano Film Festival, Unione Nazionale Cronisti, Elaioteca della Calabria. Una idea del Sud, della bellezza e dell’economia, viste da Sud. Mai si era assistito a una comunità calabrese che arriva al Nord, per parlare di splendori e non miserie, di parlare di vie alternative, di coraggiose battaglie per la democrazia, per la difesa della propria identità, quella che la Milano imprenditoriale ha emarginato per ubriacarsi di scandali e malaffare. E a Milano, Reggio Calabria non guarda più al Nord ma a Sud, a Maiga Balkissa, attrice del Mali, dove si sta ridisegnando su indicazione dell’Onu, il festival dei Tuareg, il festival del deserto. E a Cuamm, i Medici con l’Africa, rappresentati da Monica Longaretti. Lo stesso coraggio, la stessa forza di voler stare insieme, di andare oltre. Appunto “Viaggio a sud del Sole”, il progetto visivo che viene esposto, con fotografie di Fabrizio Ruffo Rufo e testi di Claudio Composti. Artisti, intellettuali, giornalisti, studiosi, critici venuti per incontrarsi, parlarsi di progetti comuni. E’ la prima piattaforma del Mediterraneo, un incubatore di idee e passioni, all’insegna di una economia possibile, di una natura da rispettare, di una bellezza di cui nutrirsi. I Convegni sono dedicati all’idea di crescita e all’identità del Sud, “Hic Sunt Leones”, dall’Italia meridionale all’Africa sub sahariana. I convegni sono ospitati nei locali di Confindustria. Un magistrato, Alberto Cisterna, che ha chiesto alla sua terra di ribellarsi, di riacquistare la dignità, di recuperare la sua identità, Il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, che guarda al mondo dell’economia meridionale come ad una possibilità concreta di vivere, di fare comunità. Poi la rassegna cinematografica in collaborazione, come dagli esordi, con Milano Film Festival. Tra le chicche, selezionati : ”Class Enemy”, il film sloveno sulla scuola che ha commosso Venezia. “Cipro - l’Ultimo muro” di Emilio Casalini e “Mohamed e il pescatore” di Marco Leopardi, presentati dalla Rai. Per il Sud, "La leggenda di Colapesce" di Salvatore Bombaci. Il Sud di Salvo Cuccia, uno straordinario regista ch racconta il mediterraneo da Frank Zappa alla famiglia Florio. Scrittori come Criaco e Gangemi, che hanno portato la letteratura calabrese e adesso come sceneggiatori, anche le storie al cinema; in una delle più brillanti stagioni culturali della regione. Porteranno i loro libri, le loro storie, le immagini dei loro film “Anime nere” e “Il giudice meschino”. La musica del Sud dei Dedalus, finalisti al premio Tenco e di EtnoSound che accompagnerà la festa del Mediterraneo. Le poesie d’Africa lette da Maiga Balkissa. I workshop di Giovanni Tutti, la Settimana dello Studente del liceo Mattia Preti e la festa per i duecento anni del liceo Campanella. Poi la serata finale in beneficienza per Cuamm, medici con l’Africa, al teatro “Francesco Cilea”, con l’orchestra del Camera Opera Ensemble, Vincenzo Nizzardo e Chiara Barillà.
Milano, 15 novembre 2013
Comunicato n. 2
Mediterranean Experiences Festival
XI International Journalism & Arts Award “Gino Votano”
Reggio Calabria, 9 – 14 dicembre 2013
E’ la prima piattaforma del Mediterraneo, un incubatore di idee e passioni, all’insegna di una economia possibile, di una natura da rispettare, di una bellezza di cui nutrirsi. Questo è il Mediterranean Experiences Festival (www.medef.it – Reggio Calabria, 9/14 dicembre 2013), nel tunnel della crisi che ha il volto della finanza allegra e che pesa come un macigno sui cittadini. Mercoledì 13 novembre, al Circolo Filologico Milanese di via Clerici, a Milano, presenta una idea del Sud e dell’economia, visti da Sud. Un magistrato, Alberto Cisterna, che ha chiesto alla sua terra di ribellarsi, di riacquistare la dignità, di recuperare la sua identità, un vescovo, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, che ha condannato la ndrangheta, con una voce precisa, chiara, ineludibile. Uno scrittore Vincenzo Carrozza che ha riscoperto in una sua antologia la bellezza degli sconosciuti canti calabresi del Duecento e il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, che guarda al mondo dell’economia meridionale come ad una possibilità concreta di vivere, di fare comunità. Mai si era assistito a una comunità calabrese che arriva al Nord, per parlare di splendori e non miserie, di parlare di vie alternative, di coraggiose battaglie per la democrazia, per la difesa della propria identità, quella che la Milano imprenditoriale ha emarginato per ubriacarsi di scandali e malaffare. E a Milano, Reggio Calabria non guarda più al Nord ma a Sud, a Maiga Waigassa, attrice del Mali, dove si sta ridisegnando su indicazione dell’Onu, il festival dei Tuareg, il festival del deserto. E a Cuamm, i Medici con l’Africa, rappresentati da Monica Longaretti. Lo stesso coraggio, la stessa forza di voler stare insieme, di andare oltre. Appunto “Viaggio a sud del Sole”, il progetto visivo che viene esposto, con fotografie di Fabrizio Ruffo Rufo e testi di Claudio Composti.
Il Mediterranean Experiences Festival, alla sua quarta edizione presenta, organizzato dall’associazione culturale “Teatro del Mediterraneo”, con il patrocinio di Fnsi, in collaborazione con Confindustria Reggio Calabria, Ordine dei Medici Reggio Calabria, Milano Film Festival, Unione Nazionale Cronisti, in cinque giorni, oltre 100 ospiti, persone che fanno comunità dalla Russia alla Slovenia, dalla Spagna all’Egitto. Artisti, intellettuali, giornalisti, studiosi, critici venuti per incontrarsi, parlarsi di progetti comuni. I Convegni sono dedicati all’idea di crescita e all’identità del Sud, “Hic Sunt Leones”, dall’Italia meridionale all’Africa sub sahariana. I convegni sono ospitati nei locali di Confindustria. Poi la rassegna cinematografica in collaborazione, come dagli esordi, con Milano Film Festival. Tre prime mondiali, quattro nazionali. Tra le chicche, selezionati : ”Class Enemy”, il film sloveno sulla scuola che ha commosso Venezia. “Cipro – l’Ultimo muro” di Emilio Casalini e “Mohamed e il pescatore” di Marco Leopardi. Per il Sud, "La leggenda di Colapesce" di Salvatore Bombaci. La musica del Sud dei Dedalus e di EtnoSound che accompagnerà la festa del Mediterraneo. Le poesie d’Africa lette da Maiga Waigassa. Oltre 32 film e per un totale di 50 opere di tutte le arti, con i workshop di Giovanni Tutti, la Settimana dello Studente del liceo Mattia Preti e la festa per i duecento anni del liceo Campanella. Poi la serata finale in beneficienza per Cuamm, al teatro “Francesco Cilea”, con l’orchestra del Cilea e Vincenzo Nizzardo. Il Premio per il miglior documentario giornalistico e per le migliori opere d’arte del Mediterraneo. Un festival in movimento, cinque giorni, due teatri, due istituti scolastici, la sede di Confindustria Reggio Calabria, camminando attraverso brani di poesia, note di zejel e visioni incantate.
Il Mediterranean Experiences Festival vuole essere un Percorso Percettivo che si snoda non solo nello Spazio, ma anche nel Tempo di Fruizione. Un Percorso alla ricerca dell’Identità Mediterranea, del Sud inteso come cammino lento e fascinoso, comunitario e partecipato, una via mediterranea alla vita, dove gli occhi, il capo, le spalle, le gambe, lo sguardo raccontano sottili intime e condivise storie di bellezza, di rapimenti del cuore, di amore, sacrificio, la sintesi del coraggio di amare la vita oltre ogni barriera e con il sentimento di una esperienza che si protrae di generazione in generazione. Lo stesso dei tuareg che affrontano il deserto, lo stesso del contadino calabrese, che alle luci del Mediterraneo, affronta con un fazzoletto, le fatiche, ma anche i profumi e gli odori e i colori di una nuova giornata. Le esperienze sono così singole e collettive insieme. Un Percorso che scopre colori, suoni, persone, culture, sapori, idee e popoli. La Fruizione presenta momenti di alternanza dei ruoli che permette agli stessi Protagonisti del Festival (attori, giornalisti, registi, scrittori, musicisti, artisti e convegnisti) di effettuare un proprio percorso nelle vesti di pubblico e al tempo stesso il Pubblico diventa Attore con la propria umoralità, curiosità, percezione e interazione con gli Eventi che si succedono come fasi domestiche. Una carta giocata nel centro del Mediterraneo che passa per cucine da campo, ceramiche, arredi in legno, fuochi all'aperto, il colore dell'olio e il sapore del vino. La Percezione diventa tattile e corporea nel percorso del Tempo, che fluisce durante tutto il Percorso, dalle quinte, alla platea, dal backstage, all'applauso, dal sorriso, all'abbraccio. Una Forma-Tempo in cui tutti i corpi che agiscono o interagiscono compongono il Corpo dell'Evento : l'Idea della Festa come partecipazione alla conoscenza di nuove Esperienze, di nuove famiglie e solide tradizioni. Anche per questo il premio si intitola a uno storico del territorio, Gino Votano. Un contadino che ha scritto la storia della sua gente.
Milano, 15 novembre 2013
Comunicato n. 1
MEDITERRANEAN EXPERIENCES FESTIVAL 2013
A “Summer 82 When Zappa Came To Sicily” di Salvo Cuccia
Il Gran Premio dei Giovani del Mediterraneo
per il miglior documentario
Sarà consegnato nel corso della IV edizione del Mediterranean Experiences Festival (10 – 15 dicembre 2013) a Reggio Calabria,
a “Summer 82 When Zappa Came To Sicily” di Salvo Cuccia
il Gran Premio dei Giovani del Mediterraneo assegnato dall’associazione culturale “Teatro del Mediterraneo”, dalla testata Radiocampus e da Libreria Culture. La giuria di sei giovani, under 30, ha visionato i film della Biennale Cinema attribuendo il premio per “aver raccontato l’identità del Mediterraneo attraverso l’incrocio di storie famigliari che dalla Sicilia partono e ritornano, intersecando la vita di una star del rock che si porta dietro “cose siciliane” e quella di un ragazzo innamorato della sua isola ”
Il Mediterranean Experiences Festival vuole essere una Casa del Mediterraneo per artisti, studenti e intellettuali. Uno scambio di visioni, pensieri, opere attraverso discussioni, forum, conferenze, workshop, degustazioni, workshop, Stages. Alle diverse edizioni del festival hanno collaborato : Milano Film Festival, Università degli studi "Dante Alighieri", Università degli Studi "Mediterranea", Accademia di Belle Arti di Venezia, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Unione Nazionale Cronisti Italiani, Club Unesco Re Italo, Istituto Paralleli, Associazione stampa estera in Italia, Libreria Culture, Festa del Mare, Università degli studi di Cartagine con cui il festival ha realizzato delle coproduzioni.
SCHEDA DEL FILM
BIENNALE DI
VENEZIA 2013 FUORI CONCORSO
Summer 82 When Zappa Came to Sicily [Proiezioni Speciali] di Salvo Cuccia -
Italia, Usa, 80'
v.o. italiano, inglese - s/t inglese, italiano
Gail Zappa, Moon Zappa, Diva Zappa, Dweezil Zappa, Mathilda Doucette, Megan
Zappa, Massimo Bassoli, Steve Vai, Tanino Liberatore, Thomas Nordegg
Sinossi
14 luglio 1982. Un giovane siciliano di leva al nord si mette in viaggio verso
Palermo per assistere all’ultima imperdibile tappa del tour europeo del
leggendario Frank Zappa, eclettica e amatissima rockstar di origini siciliane
(1940-1993). Un viaggio indimenticabile, che culmina però in una grande
delusione: il ragazzo non arriverà in tempo al concerto del suo idolo. Quel
ragazzo era il regista Salvo Cuccia, che a distanza di trent’anni riprende in
mano il biglietto mai staccato e ricostruisce i tasselli di quel momento
particolare della sua vita. La memoria di suo padre, scomparso prematuramente,
si intreccia con la storia dei familiari di Frank, che oggi visitano la terra
degli avi. E insieme alla vedova Gail Zappa, ai figli Moon, Diva e Dweezil e a
Massimo Bassoli, grande amico e biografo del musicista, Salvo Cuccia intraprende
un viaggio-racconto fatto di incontri e ritorni: un memoir struggente e ironico.
Un racconto fatto di musica e di famiglie, costellato di immagini inedite del
concerto palermitano del 1982, interrotto da disordini sugli spalti e dalla
reazione della polizia, mentre fuori impazzavano i fuochi e la folla per la
festa di Santa Rosalia. Così rivivono un’altra Italia, un’altra America, e tutta
un’altra musica.
Commento del regista
La musica di Frank Zappa è sempre stata di ispirazione lungo il mio percorso
artistico: grande dissacratore, mette in relazione mondi diversi incidendo con
la sua opera il punto di contatto più forte tra il rock, il jazz, il funk e la
musica colta del Novecento. Non avrei mai immaginato, però, di fare un film con
le musiche e le immagini di Frank Zappa, di incontrare i suoi familiari, di
diventare amico di Massimo Bassoli, di utilizzare i super8 di mio padre e
coinvolgerlo a distanza di anni in questo racconto corale a cui partecipano
anche mia moglie e mia figlia. La vita è fatta di materiali contrastanti e così
anche l’arte, e a volte l’una cambia il percorso dell’altra, in un dialogo
continuo.
Il regista
Salvo Cuccia (Palermo, 14 luglio 1960) è un regista e sceneggiatore italiano.
Salvo Cuccia si è dedicato dalla fine degli anni ottanta consiste nella fusione
tra videoarte, fiction e nuove forme del documentario.Nel 2005 il suo
documentario Détour De Seta, incentrato sul regista Vittorio De Seta, è stato
presentato da Martin Scorsese al Tribeca Film Festival a New York, e al Full
Frame Documentary Film Festival. di Durham.Nel 2006 ha girato il documentario
Oltre Selinunte, anch'esso in concorso al Full Frame Documentary Film Festival e
vincitore del premio CinemAvvenire al XXIV Torino Film Festival. Nel 2007 ha
ideato e diretto il progetto Albasuite,una serie di documentari sulla comunità
Arbëreshë. Nel 2011 ha realizzato il documentario 1982. L'Estate di Frank con
Dweezil Zappa, Diva Zappa, Massimo Bassoli. Prodotto da Eleonora Cordaro per
Magazzini Einstein, RAI Educational. È andato in onda su RAI a gennaio del 2012.
È incentrato su un viaggio in Sicilia di Frank Zappa e di un suo concerto a
Palermo.
Venezia, 6 settembre 2013