Medef   

III Mediterranean Experiences Festival

X International Journalism & Arts Award “Gino Votano”

(Reggio Calabria, 11-15 dicembre 2012)

2012

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Protagonisti

 

Rebecca Cremona, regista, Malta

Rebecca Cremona (Malta), regista e sceneggiatrice, ha studiato cinema e letteratura comparata presso l'Università di Warwick nel Regno Unito ed ha ottenuto una seconda laurea in regia cinematografica presso l'American Film Institute e Center College of Design di Los Angeles. Regista, sceneggiatrice, produttrice di: “Magdalene” (2009), montatrice di “Malta George Cross” (2005), assistente video di “Agora” (2009) e “Munich” (2005) e assistente alla direzione artistica di “Lucky Lotus” (2009). Con il cortometraggio “Maddalena”, ha vinto uno Studente EMMY e Guild direttore Student Award America. Sta girando il lungometraggio “Simshar”.

 

Veljjko Popovic, regista, Croazia

Veljko Popovic è nato iI 25 giugno 1979 a Spalato, in Croazia, ama il jazz e il suo libro preferito è il poema induista “Bhagavad-Gita”. Come regista ha diretto i cortometraggi d’animazione : “Father” (2012), “Dove sei, amor mio” (2011), “Moj put” (2010) e  ”Ona koja mjeri” (2008). Popovic si interroga sulla società del benessere, partendo d apiccoli riti quotidiani, solitudini, ansie, ambizioni. “Father” sono Ipotetici dialoghi immaginati tra un bambino e suo padre, tanto forti quanto più impossibili e irreali, seppur tratti da storie vere. Popiovic ha spiegato, “il film crea un dialogo immaginario tra padre e figlio. Nel processo di raccolta delle interviste, abbiamo scoperto che è molto semplice condividere pensieri con qualcuno che conosci appena, pensieri che non potresti mai condividere con tuo padre”.  In  “Dove sei amor mio” affronta il tema del comfort, della routine e della felicità. “Moj put” è un film sulla crescita e la maturazione, sull’ansia e l’ambizione.  In “Ona koja mjeri” affronta il significato della libertà e sulla natura dei nostri desideri. 

 

Orazio Condorelli,  regista, Italia

Orazio Condorelli è un regista teatrale. Una delle personalità artistiche più brillanti, sottili e cariche di umiltà della scena internazionale. Oltre il Terzo Teatro, oltre il Teatro Povero, sembra nascere il Teatro dell'Anima Vera e Povera, quello di Orazio Condorelli. Nelle sue opere, rappresenta la marginalità e la vita nelle periferie, cura anche laboratori con le mamme dei bambini della scuola di San Giorgio insieme alle quali ha messo in scena l’Amleto. Fa arte partendo dalla povertà dei mezzi che diventa una grande fonte d’ispirazione. L’ironia e la forza dissacratoria unite a momenti di poesia fanno dei suoi spettacoli delle sperimentazioni stimolanti. Ha scritto, diretto e portato ins cena anche per le strade "Librino" (2009), un testo sulle periferie urbane del Mezzogiorno, ma anche "Il lungo viaggio" dall'omonimo racconto di Leonardo Sciascia, con musicisti: Salvo Barbagallo (sax), Gaetano Messina (violino). Lavora con un attore proprio di Librino, Luciano Bruno. Selezionato al Premio speciale Ubu, ha vinto il Mediterranean Experiences Festival.

 

Luciano Bruno,  attore, Italia

Luciano Bruno è un attore di una periferia violenta e degradata, Librino, a Catania. La sua straordinarietà umanità si é trasformata in arte, quando ha incontrato un regista e uno scrittore come Condorelli in cui si uniscono una grande commozione per la vita a una raffinatissima scelta di messa in scena che ha come forza la semplicità estrema. Luciano facendo l'attore, ha riprovato a vivere. "Librino", con cui ha esordito é stato un testo denuncia fortissimo, il magazine di "La Repubblica" gli ha dedicato 12 pagine di fotografie, mentre recitava sui cumuli di marciume di Librino,


Linda Maria Bongiovanni, musicista, Marocco

Linda Maria Bongiovanni (Marocco) pianista e compositrice, è nata e cresciuta a Casablanca. Scrive musica per il cinema, per lungometraggi, documentari e corti. Ha lavorato con il regista algerino Rachid Benhadj, e la sua musica è stata utilizzata nel film " il rosso  e il blu" di Giuseppe Piccioni, Ha iniziato a muovere i suoi primi passi musicali, formandosi al Conservatoire Municipal della città, una vera istituzione storica, è il primo conservatorio costruito in Africa nel 1942, accanto a Place Mohammed V, dietro Boulevard de Paris. Ha studiato all’École Sainte Jeanne d’Arc, poi Lycée Chawki, Lycée Lyautey e musica Eliane Gogry. Della sua infanzia dice, “il Marocco era per me una grande orchestra dove regnava la musica ad ogni angolo di strada”. Il suo primo CD, “Les rèves poussent les voiles”, è un intreccio di melodie classiche, ninne nanne, ma anche un trionfo di darbuka e pianoforte.

 

Pino Piromalli,  musicista, Italia

Pino Piromalli, progetto Cuntruvadoti, musicista, Italia. Compositore in lingua calabrese, ha scavato nelle contraddizioni dell'Italia degli anni Settanta. nei suoi testi emergono tradizioni, riti, momenti del quotidiano, che recuperano la tradizione orale dei cuntruvadori del duecento calabresi. Sta partecipando a un progetto dell'associazione Teatro del Mediterraneo per il recupero di quei linguaggi che sono nati dalla fusione di un latino ormai maccheronico con lo zejel arabo.

 

Laura Silvia Battaglia, giornalista e regista, Italia

Laura Silvia Battaglia (Italia), giornalista professionista, lavora per la redazione esteri del quotidiano “Avvenire. Come freelance collabora con il settimanale Terre di Mezzo, con l’agenzia Redattore Sociale, con i network radiofonici Radio Popolare e Radio In Blu, e con RAI News. È caporedattore del sito www.assaman.info, rivolto ai migranti senegalesi. Da alcuni anni si dedica al reportage in zone di confine e di conflitto etnico o religioso (Libano, Israele e Palestina, Gaza, Afghanistan, Kosovo, Serbia), e cerca di raccontare l’altro attraverso la scrittura, i suoni, le immagini. "Ha seguito sul campo le rivoluzioni in Egitto e Libia, le lezioni presidenziali in Senegal, le principali istanze solistiche e sociali in Iran e Iraq, la condizione dei rifugiati siriani in Giordania". Ha vinto il Premio Giancarlo Siani (2010) per il video “Maria Grazia Cutuli. Il prezzo della verità”, Premio giuria al concorso Giornalisti del Mediterraneo con il video “Al hurria, l'altra faccia della libertà” e il Premio Anello Debole (2008) per il corto “Latin kings. I re della strada”.

 

Barbara Carfagna , giornalista, Italia

Barbara Carfagna (Roma, 6 maggio 1969) è una giornalista e conduttrice televisiva italiana, giornalista e conduttrice del Tg1. Laurea in lettere e filosofia all'Università "La Sapienza" di Roma. Figlia di un concertista di musica classica, ha studiato per dieci anni violino al conservatorio "S.Cecilia" di Roma. Nel 1991 contemporaneamente all'attività didattica come violinista, inizia a scrivere, ideare, impaginare e distribuire nelle edicole il giornale circoscrizionale romano Il Quirino. Diventata pubblicista collabora con i quotidiani Il Giornale di Vittorio Feltri, L'Opinione, Il telegiornale di Vesigna e i settimanali Diario di Enrico Deaglio e Sette del Corriere della sera su argomenti di cronaca e immigrazione. Dal 1995 in RAI, inizia l'attività giornalistica nella redazione di Rai 2 L'Altra Edicola, sul mondo dei libri e l'editoria, Rai 3, formandosi televisivamente alla scuola Format di Giovanni Minoli, per cui lavora a Mixer. Nel 1998 passa alle rubriche del TG1: Prima condotto da David Sassoli, poi sotto la direzione di Albino Longhi TV7 e Speciale TG1, realizzando reportages sui principali fatti di cronaca italiana e speciali in Etiopia, Niger, dove ha realizzato reportages sull'espansione dell'Islam fondamentalista, Nigeria, dove ha intervistato in esclusiva Safya, la donna condannata alla lapidazione per adulterio, Sudafrica, Cambogia, dove ha realizzato documentari storici e sul traffico di bambini, Germania. Per Rai Educational Un Mondo a colori ha prodotto e realizzato reportages sulle colonie francesi in Africa. Ha collaborato con Unomattina nell'edizione condotta da Monica Maggioni, Porta a Porta e Chi l'ha visto nell'edizione condotta da Federica Sciarelli. Nel 2004 Clemente Mimun la porta nella redazione cronaca del TG1, dove la assume nel 2006. Gianni Riotta le affida la conduzione del tg1 della notte e la rubrica Italia italie sui temi dell'immigrazione. Ha studiato lingua araba presso la moschea di Roma. Attualmente conduce il Tg1 delle 17. Premio Ilaria Alpi 2002, con un reportage dall'Etiopia;  Premio Giornalistico Internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura 2008, per la cronaca; Guido Carletti per la solidarietà 2002, con un reportage dalla Cambogia; Premio Pericle 2008, per la cronaca; Premio Regione Siciliana "Europclub" 2010, per i reportage sull'immigrazione

 

 

Alice Secci, artista, Italia

Alice Secci, nata il 6 luglio 1987 a Mestre, laurea triennale in Pittura, all’Accademia di belle Arti di Venezia. Dipinge ad olio su legno o su legno intelaiato, sviluppando un metodo nato dallo studio dell'anatomia artistica, che e ha permesso un approccio più approfondito con la struttura delle immagini. In genere allestisce quadri di dimensioni ridotte, raggruppati in modo tale che collaborino tra loro, creando una “panoramica urbana”. I soggetti rappresentati sono passanti, colti nei gesti, nelle espressioni o in particolari della loro personalità. Elementi cittadini che l’uomo “urbano” incontra e con cui si relaziona quotidianamente e la ragnatela di attività che collega tutti questi elementi. Delinea così una visione complessiva composta di tanti piccoli frammenti della società.  Alle radici della sua formazione pittorica : Tim Eitel e Serban Savu. Il primo, artista tedesco della Nuova Scuola di Lipsia è stato allievo di Neo Rauch. Le sue sono opere emblematiche, in cui unisce tecniche di fotorealismo, con cui tratta i soggetti, e scenari piatti o vuoti in cui essi sono immersi. Serban Savù, artista rumeno , dipinge opere realistiche, in cui ritrae la vita, il lavoro o il tempo libero dei suoi compaesani, ma senza entrare nella sfera della loro identità o dei loro tratti personali, ne rappresenta la quotidianità, ma senza identificarli protagonisti principali delle opere ma ponendoli come pretesti di situazioni della realtà che vive.

 

Zheng Tianming, artista, Cina

Zheng Tianming é nato il 29 ottobre 1987 in China. Ha studiato pittura in Cina, prima dell'Accademia di Venezia. ha cominciato a mescolare la realtà di tutti i giorni con la cultura della sua terra e con la sua fantasia; lentamente e costantemente le immagini hanno trovato una loro nuova dimensione.

 

Giuseppe Abate, artista, Italia

Giuseppe Abate da sei anni vivo a Venezia e studia presso l'Accademia di Belle Arti. Nel suo lavoro pittorico si possono scorgere diverse influenze: dal Pop con la linea grafica bene in vista fino all'Espressionismo nelle esplosioni di colori acidi e contrastanti. Ma negli ultimi lavori, sono presenti anche Gerad Richter, Daniel Richtter, Neo Rauch e i fratelli Chapman. Per Giuseppe, un quadro non è assolutamente bidimensionale, quando dipinge ricrea lo spazio, la forma, il colore. L'arte intesa come potenza magmatica per creare continuamente il mondo e stupire continuamente il mondo.

 

Cristiano Menchini, artista, Italia

Cristiano Menchini, toscano, da sei anni studia pittura presso l' Accademia di Belle Arti di Venezia.  La sua ricerca pittorica indaga il paesaggio, nei suoi aspetti morfologici e naturali. Rappresenta luoghi ideali in cui elementi vegetali, organici ed inorganici coesistono; Appaiono come evocati.  Nelle sue forme, nei suoi colori si leggono le lezioni di Peter Doigh e Giuseppe Penone.

 

 

Mario Petrina, consigliere di amministrazione Casagit, Italia

Mario Franco Petrina, (Misterbianco, 22 settembre 1942), giornalista professionista dal 1973, poi in Rai alla TGR della Sicilia, cronista sportivo per la trasmissione 90º minuto, negli anni Novanta diviene caporedattore della testata sportiva della RAI. Ha iniziato la sua carriera nel quotidiano catanese "La Sicilia". Attualmente ricopre la carica di consigliere di amministrazione della Casagit (Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani) e di presidente nazionale dei sindaci dell'INPGI, l'associazione dei giornalisti in pensione.  Nel 1976, è tra i cofondatori dell'emittente regionale Telesud Catania, poi vicesegretario nazionale della FNSI,  e nel 1995, presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti. Petrina è stato opinionista nelle trasmissioni sportive di alcune emittenti locali siciliane, in particolar modo di Telecolor, Video Mediterraneo e Rei Tv. E' stato anche segretario regionale dell'Assostampa.
 

 

Demetrio Crucitti, direttore Rai Calabria, Italia

Demetrio Crucitti, premio per la comunicazione. Direttore della sede Rai della Calabria. in Rai dal 1986 a seguito di una selezione per ingegneri. Dopo aver lavorato presso il Centro di Produzione Tv di Roma, ha maturato esperienze in varie direzioni aziendali. In particolare, ha operato nel Centro di Produzione di via Teulada per i collegamenti mobili dell’Italia centrale e della Sardegna, e nella Direzione Tecnica per i collegamenti in contribuzione audio-video. Il suo impegno aziendale lo ha successivamente portato nella sede regionale di Trento dove ha assunto funzioni di responsabile tecnico. In Raiway, società del Gruppo Rai, Crucitti ha curato la gestione nazionale degli impianti del servizio Isoradio, canale di pubblica utilità dedicato alle informazioni sulla mobilità. Dal 2005 dalla Direzione Strategie Tecnologiche ha collaborato con il Centro Ricerche per la sperimentazione applicativa dei decoder interattivi per le piattaforme digitali terrestri e satellitari. È stato docente e responsabile di progetto per le applicazioni di tecnologie per il miglioramento della qualità della vita di disabili e anziani.

 

Fabiana Arichetta e Giovanna Marcianò, junior reporter, Italia

Fabiana Arichetta e Giovanna Marcianò, Junior Reporter, studentesse del liceo classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria.

 

Emanuele Coco, scrittore, Italia

Emanuele Coco, scrittore, biologo e storico della scienza insegna Storia dell?Etologia presso l'Università di Firenze. E inoltre chercheur Marie Curie presso l?Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi e docente a contratto di Scienze cognitive presso l'Università di Catania. Dal 2008 è promotore del progetto kublai, dedicato all'incontro tra scienza, teatro e immaginario collettivo.

 

Gioacchino Criaco, scrittore, Italia

Gioacchino Criaco é uno scrittore calabrese di Africo, ha esordito con "Anime nere" 2008, cui é seguito "Zefira", 2009, entrambi per Rubbettino Editore. Ha uno stile di scrittura sempre più asciutto e lineare, capace di essere al contempo descrittivo quanto essenziale, con un linguaggio crudo, Adesso ha pubblicato "American Taste", completa una trilogia “sugli infiniti scontri tra il male e il male”, una lotta prossima a logorare il mondo, visto che non vi è un bene fortemente e concretamente attivo che possa validamente contrapporsi a questo conflitto ormai sistematico, sul cui campo di battaglia “soltanto i vincitori soddisferanno le proprie voglie a spese degli sconfitti”.

 

Domenico Gangemi, scrittore, Italia

Domenico Gangemi é uno scrittore reggino, di Palmi. Nel 2009 ha pubblicato, "Il giudice meschino" per Einaudi Editore. Premio Selezione Bancarella 2010. La storia di un magistrato costretto a diventare eroe. Un vecchio padrino che parla come un oracolo e dal carcere orienta le indagini. Affronta temi spinosi come le navi dei veleni e le scorie seppellite in mare. Con "La Signora di Ellis Island" (2011), sempre per Einaudi, vince il Premio Leonida Repaci. Storia di migranti e solidarietà, ambientata nel 1902. Anche Giuseppe, lascia tutto per sbarcare a Ellis Island, ma non supera le visite, lo aiuterà una signora vestita d'azzurro con un bimbo in braccio..
 

Luigi Perri, Rai, scrittore, Italia

Luigi Perri é uno scrittore cosentino, con il romanzo "Il monocolo" ricostruisce e racconta un pezzo di storia del Mezzogiorno. Un libro in cui la microstoria intreccia la grande storia, che definisce uno spaccato della questione meridionale. Ha raccontato una delle vicende più emblematiche e chiacchierate dell'Italia post Unitaria: il matrimonio tra Caterina Morelli e Salvatore Quintieri, due rampolli della borghesia terriera cosentina di fine Ottocento. Un legame dall'epilogo doloroso, frutto di un accordo patrimoniale e baronale. Ha vinto la seconda edizione di "Narrearai", il concorso di narrativa in prosa istituito da Rai Eri, finalisti del Premio letterario 'Elvira De Cia Palermo dei Principi di Santa Margherita'. Perri a pubblicato anche ‘Giornalisti a sedici anni’, ‘Il calabrese che fece grande Bob Dylan’ (con Bruno Castagna) - ‘Come nasce una mafia’ e ‘La Repubblica del Presidente’ volume, entrato nella documentazione acquisita dalla Commissione parlamentare d’inchiesta Alessi sui misteri d’Italia.

 

                    

Domenico Sgrò, poeta, Italia                            Francesca Tavani, poetessa, Italia                                Antonino Laface, scrittore, Italia

             

                                 Rossana Rossomando, poetessa, Italia          Celestial Madula, Unified Filipino Workers, Filippine

               

Lillo Neri, circolo Calcidese, Italia            Alberto Gioffré, Club Unesco Re Italo, Italia